3.09.2006



La birra del mese di Marzo è l? HAECHT SCHLENKERLA RAUCHBIER.
Questa birra di colore ambrato scuro e 4,8% di grado alcolico è prodotta a Bamberga, città dell?Altabaviera a nord di Monaco. La sua particolarità sta nel fatto che il malto usato per la sua produzione viene essiccato al fumo di faggio. Rauch in tedesco significa proprio fumo. La leggenda vuole che questo stile di birra sia nato per caso dopo un incendio di un locale attiguo alla malteria che aveva appunto affumicato il malto. Non volendo buttare via la materia prima si procedette comunque alla birrificazione ed il risultato fu sorprendente, con questa birra fumosa che tanto ben si adatta ai salumi e salsicciotti locali allo stesso modo aromatizzati. Aggiungerei come abbinamento anche le nostre scamorze affumicate o carni in genere.
LA SCHEDA:
SCHIUMA 3 FRIZZANTEZZA 3,5
ASPETTO 3 CORPO 2
INTENSITA? OLFATTIVA 4 AMARO 4
FINEZZA OLFATTIVA 3 PERSISTENZA RETROLFATTIVA 4
ASPETTO: colore mogano scuro, abbastanza limpida, perlage ricco e fine
SCHIUMA: color beige scuro, mediamente abbondante, buona aderenza e persistenza, abbastanza compatta, bolle fini sotto e più grandi in alto.
FINEZZA OLFATTIVA: note affumicate molto marcate, tipiche di salumi affumicati, ben legate con aromi più dolci di malto, percettibili note di luppolo, tenue erbaceo per un insiemi di profumi molto particolari, ma gradevoli.
GIUDIZIO PERSONALE: poco frizzante, fresca, poi erbaceo tipico di luppolo, poi il gusto affumicato esplode e domina per tutto il tempo, coprendo qusi per intero la rotondità del malto. Finale secco ed amaro, tra tostato, affumicato ed un po? di luppolo, abbastanza lungo. Molto particolare, ma ottima per certi abbinamenti gastronomici, gradevole anche da sola.

3.08.2006

CENA AL " PINOCCHIO"


Finalmente siamo partiti, la nostra prima iniziativa è stata organizzare una cena con abbinamento di birre. La serata si è svolta presso il ristorante agriturismo il "Pinocchio" di Marotta e con la collaborazione della birreria "Lady Hamilton" di Marzocca che ha fornito le sue birre speciali. La serata ha avuto un buon numero di partecipanti che hanno degustato le specialità con curiosità ed entusiasmo.Ecco nel dettaglio cosa abbiamo mangiato e bevuto.
Per antipasto, classico tagliere di salumi, formaggi con erbe di campo, piadine e stuzzichini vari. Abbinamento con HACKER-PSCHORR ANNO 1417, una chiara kellerbier quindi non filtrata a bassa fermentazione classica della regione di Monaco di Baviera con 5,5 % di grado alcolico . L'abbinamento poteva sembrare semplice, ma per la varietà dei componenti occorreva una scelta mirata. Infatti si andava dal sapido/salato del prosciutto e lonzino al grasso e dolciastro/ speziato del salame fino al dolce e un po' grasso del formaggio, amarognolo delle erbe e via dicendo. Comunque nell'insieme, tutto poco strutturato e poco impegnativo, quindi via alle danze con l'overture di una classica chiara a bassa fermentazione non troppo caratterizzata ma più bilanciata per rispondere a tutti i vari gusti dell'antipasto. Ed ecco quindi la ANNO 1417, meno amara di una pils, meno acidula di una weizen e più gustosa di una lager normale. L'abbinamento è ottimamente riuscito ed ha trovato il consenso di tutti, già il suo bel colore oro leggermente arancio ci aveva intrigato e poi il suo gusto bilanciato, anche se non troppo intenso, ne ha fatto la giusta birra d'entrata per la serata. Per la cronaca questa birra è stata messa a disposizione dalla birroteca "A tutta birra" di Ostra.
All'antipasto è seguito il piatto d'entrata e cioè una zuppa di fagioli e maltagliati, che, anche un po' per comodità, era accompagnato sempre dalla ANNO 1417. Ma la zuppa è risultata stremante saporita e anche abbastanza pepata e qui la birra non è riuscita a reggere il confronto con il piatto. Ci sarebbe voluto qualcosa con un corpo ben più importante e sapore molto maltato, più dolciastro.
Poi abbiamo continuato con un mix di carni di maiale alla brace. Piatto mediamente saporito, speziato aromatico, un po? grasso o untuoso, comunque anche qui variabile, perché tra una braciola ed una salsiccia, anche se tutte e due di maiale c?è una bella differenza. Molti dicono carne bianca, birra bianca (chiara) ma qui avevamo carne alla brace, magari un po? bruciacchiata sulla griglia, un po? fumosa ed allora abbiamo scelto una birra scura per ritrovare queste note nel tostato del malto. Birra scelta: DOMINUS DUBBEL, birra d?abbazia o monastica(vedi etichetta) dell? olandese De Schaapskooi, ex trappista e produttore de La Trappe. Birra scura, color mogano, ma con evidenti riflessi rubino ed una gradazione alcolica di 6,5%. La birra si è rivelata non troppo impegnativa, un corpo appena rotondo, piuttosto beverina, il che era perfetto con la grigliata che per i suoi sapori invitava ancora a bere. Il gusto più che tostato e direi quasi caramellato, che ricorda vagamente le caramelle d?orzo, ben maltata e sostanzialmente nell?area del dolce, le note di luppolo fanno un?estrema fatica ad uscir fuori. Anche questa birra ha lasciato a tutti una buona impressione ed è sembrato buono l?abbinamento.
A questo punto abbiamo voluto strafare. Abbiamo fatto un?esperimento ardito, con una birra che volevamo comunque provare, sempre con la grigliata abbiamo tirato fuori dal cilindro un?assaggio di HY chiara, strong ale belga dorata con venature arancio di 11%.
Corpo strutturato e profumi molto intensi ed eleganti di frutta matura e fiori insieme, vagamente speziata, per un gusto molto ampio dove per un po? si notato anche note erbacee di luppolo, comunque ben presente per contrastare il forte sapore maltato e magari forse anche un po? di zucchero candito aggiunto. Comunque, pur rimanendo molto morbida, esce alla fine abbastanza pulita e sufficientemente bilanciata, più beverina di quel che si poteva pensare. Ottima la birra ma troppo importante per la nostra grigliata.
Alla fine per dessert Tortino caldo di cioccolato e confettura di ribes rosso, ottimo gioco di sapori tra il dolceamaro leggermente grasso del tortino e l?agrodolce della confettura.
Qui nei nostri piani c?era una birra scura, con del tostato che riporta alla tostatura del cacao, un buon grado alcolico per contrastare la componente grassa del dolce e magari con l?aroma di fruttato, di frutti di bosco che a volte si trova in alcune birre scure.
Abbiamo selezionato addirittura due birre: un? Abbaye de Rocs dell?omonima brasserie e un Ultra Brune de la brasserie Eucassinnes, entrambi del Belgio.
La de Rocs, scura o meglio ambrato scuro, rifermentata in bottiglia, 9%, molto profumata e fruttata, al gusto non ritrova molto quel sapore di tostato e cioccolato in cui speravamo e la gasatura eccessiva ( esce addirittura della birra dalla bottiglia stappata) le toglie della morbidezza che avremmo apprezzato. In altre occasioni questo non mi era capitato, forse si tratta di una partita con un leggero sovradosaggio di zuccheri o lieviti nella rifermentazione. Da rivedere.
La Ultra Brune, più scura, 10 % alcolici, ci dà invece quello che speravamo. Frizzantezza media, buoni profumi fruttati e tostati, equilibrata nel gusto, morbida e con quel sapore di cioccolato amaro che stavamo cercando. Lega bene con il dolce, ci richiama al suo sapore e contribuisce a pulire il palato. Buona birra, buon abbinamento.
Volevamo finire la serata con un bicchierino di Samichlaus come digestivo, ma non l?abbiamo trovata, sarà per un?altra volta.
Alla fine insomma serata ben riuscita, anche se alla fine si iniziava a sentire un po? il peso delle portate e delle birre, ma comunque tutti gli intervenuti sono rimasti positivamente impressionati e ulteriormente incuriositi dalle possibilità offerte dalla birra per gli abbinamenti gastronomici e già ci stiamo riorganizzando per un prossimo evento, magari meno impegnativo del primo, che rappresenta in ogni caso la nostra partenza col ?botto?

Seguite questo BLOG per essere informati sulle nostre iniziative.
?bevete meno, bevete meglio?

Gli ?Amici della birra? vi salutano insieme con i loro migliori amici:

Locanda rurale di ristoro ?il Pinocchio? - Marotta
Birreria pub ?Lady Hamilton?- Marzocca
Birroteca ?A tutta birra?- Ostra



Gli "AMICI DELLA BIRRA" gruppo di appassionati degustatori e consumatori, con lo scopo di promuovere e diffondere la cultura della birra aprono questo BLOG per diffondere al meglio informazioni sulle loro attività e sulla birra in genere. La speranza e di trovare molti altri con la nostra stessa passione. Tenete d'occhio questo blog, troverete sempre cose interessanti.

Luca